| FIFA 13 Wii U – Recensione
Piccola premessa: il sottoscritto gioca quotidianamente a FIFA 13 sia su Xbox 360 (nelle interminabili sfide intra-redazionali), sia su PS3 (online a casa). A questo si aggiungono le partite con l'ottima versione su iPad ad allietare i quotidiani viaggi in treno del sottoscritto nel tragitto casa-redazione. Con grande curiosità mi sono quindi avvicinato alla versione di FIFA 13 per Wii U, una conversione che mi intrigava per l'aggiunta di alcune feature – sulla carta – potenzialmente sfiziose. Purtroppo, il gioco pubblicato da EA sulla nuova console Nintendo sembra un lontano parente di quello per Xbox 360/PS3 e, persino, PC. All'appello, infatti, mancano diverse modalità di gioco, mentre per quanto concerne il gameplay devo segnalare l'assenza di alcune delle feature più gettonate dell'annata 2012/2013. Certo, la versione per Wii U è sicuramente migliore di quella pubblicata qualche mese fa per il vecchio Nintendo Wii (a cui è stato appiccicato il numero tredici davanti alla scritta FIFA e basta), ma si tratta di una magra consolazione.
DIMENTICANZE?
Era logico aspettarsi qualche “problemino” tecnico per questa conversione (Wii U è un hardware "nuovo" per gli sviluppatori), ma la scelta di EA di zappare gran parte delle modalità di gioco presenti nelle altre versioni di FIFA 13 mi lasciato interdetto. Mancanza di tempo? Hardware difficile da programmare? Sta di fatto che la lista delle dimenticanze è clamorosamente lunga. Le divertentissime “prove di abilità”, per esempio, perfette per catturare il pubblico giovanissimo dei fan Nintendo, sono state “depennate” senza alcun problema da parte degli sviluppatore: se volete divertirvi un poco o più semplicemente prendere confidenza con il “padellone” di Wii U, a disposizione c'è uno scarno tutorial e la solita modalità Arena con cui esibirsi in giocate spettacolari e in tiri nel sette.
Purtroppo, le prove di abilità non sono le uniche dimenticanze da parte del team di sviluppo: del “Tocco di prima” o del “Player Impact Engine” (in versione 2.0) si sono perse le tracce; la stessa cosa vale per la modalità online “EA Sports Football Club” o per la famosissima “FIFA Ultimate Team”, quella dei pacchetti di figurine da acquistare e scambiare per costruire la squadra dei sogni. All'appello mancano persino feature come l'Attacco Intelligente (ove la CPU gestisce in modo realistico i movimenti dei giocatori nelle fasi di attacco) o una modalità Carriera con tutte le novità presenti nelle versioni per Xbox 360/PS3/PC. Il “Dribbling Totale”, poi, non sembra regalare quella sensazione di libertà e quel tocco di genialità che è possibile apprezzare nelle altre incarnazioni. L'Intelligenza Artificiale sembra aver fatto dei passi indietro, o più semplicemente è quella già vista in FIFA 12 con qualche aggiustamento. Il ritmo di gioco, invece, sembra una via di mezzo tra quello frenetico del precedente capitolo e quello più ragionato dell'ultimo FIFA 13.
IL PADELLONE
Il pezzo forte dell'esperienza calcistica di FIFA 13 Wii U è rappresentato dalla possibilità di giocare con il GamePad, ribattezzato dal sottoscritto - in modo affettuoso - come “il padellone”. Ebbene, ho faticato non poco per prendere le misure con la nuova periferica da gioco di Nintendo. Mi sono trovato in difficoltà, soprattutto, nella fase difensiva, un po' perché avevo la tendenza a guardare la partita sullo schermo del GamePad (oltre che su quello della TV), un po' perché i movimenti dei difensori erano più simili a quelli del vecchio FIFA 12. Il “padellone” non regala solo problemi, ma anche gioie (piccole, in verità), come la possibilità di suggerire un movimento a un centrocampista per un inserimento con un semplice tocco sul touch screen o una scivolata per fermare un attaccante lanciato a rete: l'inizio è spiazzante, poi ci si prende letteralmente la mano. Scuotendo il padellone in prossimità dell'area avversaria si fa apparire sullo schermo del GamePad la cosiddetta modalità tiro: sul touch screen si materializzano una porta e un mirino e, in base al tocco e alla pressione esercitata, parte una saetta nel sette o una “bananata” nelle braccia del portiere avversario. Il vero ostacolo è rappresentato dalla difficile coordinazione tra lo stick analogico per muovere il calciatore e il passaggio alla cosiddetta modalità tiro, visto che l'operazione è faticosa e non immediata.
La gestione dei calci piazzati funziona in modo analogo: si alza il padellone ad altezza TV per decidere la direzione del tiro, mentre con lo stick analogico si imprime l'effetto al pallone. É un sistema potenzialmente interessante, ma per ora poco redditizio. Molto più agevole si è rivelata la possibilità di cambiare in corsa i moduli di gioco o le marcature a uomo, senza dimenticare le sostituzioni o l'atteggiamento del proprio undici. Il radar, con tanto di pallini colorati à la Football Manager, non mi ha invece fatto impazzire.
ALLENATORE
Una delle novità più ghiotte proposte da FIFA 13 Wii U è la modalità co-op (fino a cinque giocatori): un giocatore gestisce la partita come un allenatore a bordo campo (cambiando modulo, marcature e altro ancora); gli altri, invece, scendono sul rettangolo verde come calciatori, sfruttando i telecomandi Wii. Oltre a definire l'atteggiamento tattico, chi gioca col GamePad può anche suggerire movimenti (con un tocco appare una linea tratteggiata sul touch screen) ai calciatori guidati dalla CPU. L'idea in sé è intrigante, peccato che la realizzazione sul campo non lo sia altrettanto, giacché la fase difensiva si rivela problematica ed è troppo facile aprire delle gigantesche autostrade per gli attaccanti avversari.
FIFA 12?
Graficamente, la conversione di FIFA 13 per Wii U è soddisfacente, tuttavia non mancano inspiegabili rallentamenti durante il gioco (totalmente casuali), mentre animazioni e modelli poligonali sembrano essere quelli di FIFA 12. Il comparto online, invece, si presenta dimezzato se confrontato alle versioni di FIFA 13 per Xbox 360/PS3/PC: è possibile lanciarsi nella modalità Stagioni, disputare amichevoli o provare le brezze delle partite in cooperativa. Purtroppo, giocare online si è rivelata un'esperienza un po' deludente: lag e tempo in attesa nelle lobby non sono mancati, mentre gli utenti sembrano – per ora – scarseggiare. Sulla telecronaca della coppia Caressa-Bergomi il giudizio non cambia neanche in versione Wii U: EA... è giunto il momento di cambiarla, e per davvero! Ah, ocio: FIFA 13 richiede l'installazione di un corposo aggiornamento, quindi tenetene conto al momento di inserire il disco nella console la prima volta.
PRO
È l'unico gioco di calcio disponibile al lancio di Wii U.
La gestione tattica del proprio team sul “padellone” funziona.
Nonostante le indiscutibili mancanze, ci sono un buon numero di modalità con cui giocare.
CONTRO
Mancano molte modalità di gioco presenti nelle altre versioni.
Il gameplay sembra quello di FIFA 12.
Rallenta in modo inspiegabile a “random”.
Giocare con il Wii U GamePad è scomodo.
Il comparto online ha qualche problemuccio.
Il touch screen del “padellone” è sfruttato poco e male...
Fonte GamesVillage
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